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martedì 10 gennaio 2012

Sorella Morte § Le Ultime Volontà

[Fonte: L'Amico Mauro]:
Perché l’ “apostasia”? 
Perché non ho mai sopportato l’ipocrisia! 
Occorre godere della presenza del proprio caro 
quando questi è ancora in vita, 
non piangere dopo la sua dipartita! 

Mi piacerebbe che: 
nel giorno della mia “partenza” 
ci fosse chi, intorno a Me, 
accennasse qualche leggero passo di danza
il corpo che lascerò 
su questo magnifico pianeta 
fosse affidato al fuoco 
e le ceneri gettate in una pineta, 
ma mi accontento anche di altro luogo 
purché immerso nella natura discreta; 
la donna che mi è stata accanto, 
come ultimo saluto, 
prima dello scontato sfogo di pianto 
mi perdonasse incondizionatamente 
e mi dicesse… almeno questa volta… 
<<Ti ho Amato tanto!>>

Abbandonando per un istante, 
i consigli errati dettati dalla mente; 
le tante riflessioni 
che ho condiviso 
disinteressatamente 
possano aiutare nel risveglio 
tanta, tanta, gente!

LA VITA DOPO LA MORTE

… <<Molte persone si ribellano all'idea che la vita dopo la morte non sia eterna, benché ben pochi di coloro che così ragionano abbiano l’idea di che cosa intendano dire quando parlano di regni spirituali. La Vita è possibile per tutte le anime; ma non è possibile andare sempre nella stessa direzione. L’evoluzione è una curva; l’Eternità è un circolo, un serpente che inghiotte la propria coda. Fino a che non sarete capaci d’entrare ed uscire dalla materia densa, non imparerete a trascendere la materia stessa. Vi sono quelli che possono rimanere nella materia od uscirne a volontà ed in certo qual modo anche per il periodo di tempo che desiderano; ma non sono mai coloro che si ritirano da una o dall'altra forma di vita. Io evitavo di pensare, quand'ero in vita, a ciò che chiamavo la morte; anche qui vi sono quelli che si ritraggono da ciò che chiamano “morte”. Ed intendono per morte la loro rinascita sulla Terra. Sì, proprio così, perché ricordano le sofferenze patite in vita. Molti qui ignorano la legge del ritmo o del “ritorno” proprio come molti che vivono sulla Terra. Ho incontrato uomini e donne che non sapevano neppure che sarebbero ritornati sulla Terra; che parlano del grande “cambiamento” come gli incarnati parlano della morte e di tutto ciò che segue come cosa “non provata e provabile”. La cosa sarebbe tragica se non fosse così assurda. Quando mi accorsi che dovevo morire, io decisi di portare con me la mia memoria, nonché la mia filosofia e la mia ragione. Vi dirò, ora, qualche cosa che forse vi sorprenderà. Ricordatevi che nella forma di materia in cui ora mi trovo gli uomini vivono principalmente una vita soggettiva, così come gli uomini sulla Terra vivono principalmente una vita oggettiva. Le persone qui, trovandosi nel soggettivo, ragionano partendo dalle premesse assimilate durante la loro esistenza oggettiva, o terrestre. Ecco il motivo per cui la maggior parte di coloro che hanno vissuto nei cosiddetti paesi occidentali, dove l’idea della reincarnazione o della rinascita non è popolare, giungono qui con convincimento di non tornare più alla vita terrestre. Dovreste comprendere che è proprio ciò che voi credete di diventare qui che determina in gran parte quello che realmente diventerete. Quelli che non credono nella reincarnazione non possono tuttavia sfuggire per sempre al ritmo della rinascita, ma rimangono attaccati alla loro convinzione fino a che il tempo stabilito dalla legge li prende a viva forza e li fa entrare nuovamente nella materia densa, nella quale vengono immessi senza preparazione, portando con sé pochissimi ricordi della vita trascorsa qui. Molti orientali che hanno sempre creduto nella rinascita si rammentano delle loro vite precedenti, perché si aspettano di ricordarle. Tornando a me, quando compresi di dover lasciare la Terra stabilii di ricordarmi sia dell’uscita dal corpo che dalla successiva immissione nella materia. Naturalmente, non posso ora giurare di ricordarmi tutto quando ritornerò nuovamente nella materia densa; ma, se possibile, sono deciso a farlo, e fino ad un certo punto vi riuscirò, se non sbaglierò nella scelta della mia nuova madre. È mio intendimento porre la maggior attenzione su questo fatto e scegliermi una madre alla quale sia già familiare l’idea della reincarnazione. Possibilmente, vorrei poter scegliere una madre che mi abbia conosciuto nella mia ultima vita terrestre e che, qualora durante la mia fanciullezza le annunziassi che io sono quello stesso che ella aveva conosciuto da giovinetta, non mi rimproveri e non mi spinga –coi suoi dubbi- a tornare indietro. Credo che molti bambini portino con sé, al loro ritorno sulla Terra, il ricordo della loro esistenza di qui, ma che tale ricordo viene perduto in seguito alle suggestioni che costantemente vengono loro fatte, ovverosia che essi sono stati creati di sana pianta e che sono giunti sulla Terra direttamente dalle mani del Creatore, e così via. L’Eternità è realmente senza fine, e vi sono molte più cose in terra ed in cielo di quante un individuo possa sognare nella propria filosofia. Se poteste solamente immedesimarvi fortemente nell'idea della vita immortale, se poteste avere la ferma credenza che voi siete un essere senza principio e senza fine, allora sì che potreste incominciare a fare qualcosa di apprezzabile. La coscienza dell’eternità è una cosa meravigliosa. I piccoli affanni sembrano realmente piccoli a colui il quale calcola la durata della sua vita in milioni di anni. Potete portare la cifra ad un miliardo o a quanto più volete, ma l’idea è la stessa. Nessun uomo può realmente afferrare l’idea di un milione di anni. La cifra è semplicemente un simbolo per indicare una grande quantità. L’idea non può essere fissata; vi sarà sempre qualcosa che sfugge. Per l’immortalità è la stessa cosa. Non consideratevi come un essere che ha vissuto un milione od un trilione di anni, ma come veramente immortale, senza principio e senza fine. Perciò fissate nella vostra mente la coscienza dell’eternità ed agite nella coscienza dell’eternità.>>

Fonte: Emma Barker, “La Vita dopo la morte – che cosa ci attende nell’aldilà” (pag. 60-61). © 2001 Hermes Edizioni.



 

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