Schede-Pagine

giovedì 27 dicembre 2012

La Verità è una rivelazione (Osho)

Fonte: http://amicidimauro.wordpress.com/

LA VERITÀ È UNA RIVELAZIONE

"Bhagwan (
OSHO n.d.r.), sei contrario a tutte le religioni? Ma la religione non è qualcosa d’essenziale, di cui l’uomo ha bisogno?!

… “Certo, io mi oppongo a tutte le religioni perché sono favorevole alla religione. L’esistenza di tante religioni è la prova lampante che qualcosa di fondo è sbagliato: non siamo riusciti a scoprire la verità sulla religione, perché la verità può solo essere una, le bugie sono sempre centinaia. Puoi creare finzioni all’infinito, sono tue immaginazioni! Ma la verità non sarà mai una tua immaginazione. La Verità è una rivelazione: esiste già, non devi inventarla; devi solo scoprirla.

Io mi oppongo a tutte le religioni, perché nessuna di loro è una religione. Se lo fosse, nel mondo intero esisterebbe una sola religione. Sarebbe impossibile l’esistenza di una seconda religione, che dire di trecento? È una cosa assurda!

È strano che l’uomo continui a sopportare questo stato di cose: finzioni, create da gente diversa, da società diverse, in base alle differenti aree geografiche, che non hanno nulla a che vedere con la religione in quanto tale, perché la religione non è un fenomeno storico né tantomeno geografico, non è legata a razze o nazioni. Sono categorie irrilevanti per ciò che concerne la religione.

Si pensa forse alla scienza in termini di nazioni, razze, paese, periodi storici e aree geografiche? Se l’acqua bolle a cento gradi da noi, oggi, ha sempre bollito a cento gradi, ovunque e sempre, e bollirà sempre a cento gradi nel futuro. Né importa se a farla bollire è un ebreo, un hindu, un cristiano, o un comunista; non importa se crede o no in Dio, se è un peccatore o un santo. La verità è che l’acqua bolle a cento gradi, non occorre creare finzioni che suffraghino questa tesi.

L’esperienza religiosa è Una Verità. Quando la si scopre, non appare in quanto cristiana, hindu, musulmana o buddista. Non ha nulla a che vedere con questi termini. Nella scoperta della verità, ogni spazio ed ogni tempo perdono rilievo. È semplicemente al di là dello spazio e del tempo. Non è materiale. Cinquemila anni fa o nel futuro, non fanno differenza alcuna. L’universo resta se stesso, nella propria autenticità, sempre. La verità non indossa maschere, non si adatta alla situazione presente, esiste nella sua assoluta nudità. Non vi assomiglia affatto: non possiede personalità alcuna.

Voi, invece, avete più di una personalità, perché avete bisogno di maschere diverse, a seconda della situazione: parlando con tua moglie indossi la personalità del marito; con l’amante parli in un altro modo; e, di certo, quando parli al prete, ti comporti in un modo del tutto particolare… La tua collaboratrice domestica… non la degni neanche di uno sguardo… l’etichetta non lo prevede… lei è una serva. Ma in ufficio, di fronte al tuo capo, la situazione si ribalta: là sei tu il servo; di fronte a lui, indaffarato nelle sue carte, non sei nessuno. E il suo mostrarsi indaffarato serve solo a farti vedere chi è che comanda, chi è il padrone…

È necessario capire una cosa dell’uomo: la mente umana ha in sé una parte che funziona come un automa. La stessa cosa accade con le tue personalità, per questo non ti accorgi neppure della trasformazione, tanto è improvvisa. Eppure, se stai attento ed osservi, vedrai fino a che punto ti trasformi…

L’esistenza non ha personalità. È semplicemente Ciò Che È.

E quando sperimenti l’esistenza così com’è, conosci la Verità”… 

.:.

Fonte: Osho – “La bibbia di Rajneesh”. © 1988/2006 RCS Libri S.p.A. –
IX ed. Tascabili Bompiani settembre 2006 (pag. 349-351).
© 1985 Osho International Foundation.


Nessun commento:

Posta un commento

...per arricchire e migliorare il post.
Vi prego di scrivere un Nick-name o una sigla, nella casella "Commenta come - Seleziona Profilo / Nome/URL", per facilitare la Comunicazione.
I Commenti generali sul blog lasciateli, prego, nella Scheda Contatti.
Grazie.