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sabato 1 novembre 2014

Gli undici detti di Kyong Ho (1849-1912)

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Gli undici detti di Kyong Ho (1849-1912)
"... Sii all'altezza di qualsiasi ostacolo...".

1. Non volere essere in perfetta salute. Nella salute perfetta ci sono bramosia e desiderio. Perciò un antico maestro disse: “Trai una buona medicina dalla sofferenza della malattia”.

2. Non sperare in una vita senza problemi. Una vita facile dà come risultato una mente causidica (cavillosa) e pigra. Perciò un antico maestro una volta disse: “Accetta le ansietà e le difficoltà di questa vita”.

3. Non aspettarti che la tua pratica sia sempre priva di ostacoli. Senza impedimenti, la mente che cerca l’illuminazione può essere rovinata. Perciò un antico maestro una volta disse: “Consegui la liberazione tra le difficoltà”.

4. Non aspettarti di praticare severamente senza passare attraverso l’esperienza del mistero. Una pratica severa che evita l’ignoto favorisce un debole impegno. Perciò un antico maestro una volta disse: “Agevola la pratica severa aiutando ogni demone”.

5. Non aspettarti di ottenere qualcosa facilmente. Se ti capita di ottenere qualcosa facilmente, la mente è resa più debole. Perciò un antico maestro una volta disse: “Cerca assiduamente di completare ciò che stai facendo”.

6. Fatti degli amici ma non aspettarti nessun beneficio per te stesso. L’amicizia solo per se stesso nuoce alla fiducia. Perciò un antico maestro una volta disse: “Abbi amicizie durature con purezza di cuore”.

7. Non aspettarti che gli altri seguano la tua direzione. Quando accade che gli altri siano sempre d’accordo con te, il risultato è l’orgoglio. Perciò un antico maestro una volta disse: “Usa la volontà per portare pace tra la gente”.

8. Non aspettarti ricompensa per un atto di carità. Aspettarsi qualcosa in cambio porta a una mente calcolatrice. Perciò un antico maestro una volta disse: “Getta via la falsa spiritualità come un paio di scarpe vecchie”.

9. Non cercare profitto al di sopra di ciò che il tuo lavoro vale. Chi ottiene un falso profitto imbroglia se stesso. Perciò un antico maestro una volta disse: “Sii ricco nell’onestà”.

10. Non cercare di ottenere chiarezza di mente con una pratica severa. Ogni mente arriva a odiare la severità, e dove c’è chiarezza nella mortificazione? Perciò un antico maestro una volta disse: “Apriti un sentiero attraverso la pratica severa”.

11. Sii all’altezza di qualsiasi ostacolo. Il Buddha ottenne la suprema illuminazione senza impedimento. Coloro che cercano la verità sono esercitati nelle avversità. Quando incontrano un ostacolo, non possono essere sopraffatti. Quindi, tagliando la corda, il loro tesoro è grande.

Tratto da: http://guide.supereva.it/filosofie_orientali/interventi/2007/11/313522.shtml 

Fonte: http://blog.libero.it/Prajnaram/12995902.html

Immagine: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/2/22/200511241132853328-1-.jpg/


                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           

2 commenti:

  1. Splendide riflessioni: si può riassumere il tutto in una delle frasi finali , "Coloro che cercano la verità sono esercitati nelle avversità".
    È proprio così.
    Un saluto.

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    Risposte
    1. Grazie Mr. Loto per i tuoi saggi commenti.
      Saluti di cuore a chi sento come un caro Amico.

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