Conflitto Religioso!? (Coscienza Etica)

Conflitto Religioso - Coscienza Etica

Circa 80 anni fa, Alice Bailey affermò che se l’umanità avesse dovuto affrontare un nuovo conflitto mondiale (dopo quello del 1914-1945), questo sarebbe stato di natura “religiosa”. Lo definì il peggior tipo di conflitto che possa essere combattuto.
Senza voler richiamare alla mente parole e pensieri che possano “evocare” una simile eventualità, se si ha il coraggio di osservare con la fredda luce della mente (specie se illuminata da quella dell’Anima) gli eventi dei giorni attuali, non si può non restare (quanto meno!) colpiti da quanto sta accadendo.
Alice Bailey suggerì inoltre di “riunire” quanti più uomini e donne di “buona volontà”, al fine di dare vita ad una potente onda di energia che potesse riversarsi sul pianeta e contrastare le sempre presenti “energie negative” (per usare un eufemismo).
Disse anche: “Gli uomini di buona volontà e di tendenze spirituali devono respingere l’idea di essere relativamente inutili, insignificanti e impotenti, e rendersi conto che ora (in questo periodo critico e cruciale) possono agire con grande efficacia”. (Il Ritorno del Cristo, pag. 176 ed. ingl.)

Propose di servirsi di due potenti strumenti:
1 – l’uso della Grande Invocazione su scala mondiale e
2 – lo sviluppo del lavoro esoterico dei Triangoli, di cui si può trovare traccia nel sito Lucis Trust (www.lucistrust.org/it) e di Coscienza Etica (www.coscienzaetica.it)

Entrambi questi strumenti sono alla portata di chiunque sia minimamente interessata/o a fare la propria parte, a dare il proprio contributo, a collaborare alla diffusione della buona volontà e alla realizzazione di “giusti rapporti umani” in seno alla famiglia umana.

Nel definire la “buona volontà”, Alice Bailey si espresse in questo modo: “La volontà-di-bene è lo stabile, immutabile orientamento del discepolo iniziato, mentre la buona volontà può essere considerata la sua espressione nel servizio quotidiano. La volontà-di-bene, espressa dall’iniziato di alto livello, è un’energia dinamica che ha soprattutto un effetto di gruppo”. (Guarigione Esoterica, 676)

Ne consegue che, cercando di diffondere buona volontà, di fatto – in qualità di modesti aspiranti – contribuiamo a diffondere la volontà-di-bene, quella “energia dinamica che ha… un effetto di gruppo”.
Ecco, dunque, il perché di questo evento “senza fine”: un vero e proprio appello ad unirci – quanto più numerosi possibile, voi ed i vostri amici – in uno sforzo di Gruppo che, possiamo esserne certi, si unirà a sforzi simili profusi da altri Gruppi e, altrettanto certamente, non potrà che contribuire a far circolare preziosa energia di bene nel pianeta.

Come fare? Innanzi tutto recitando e diffondendo la Grande Invocazione. In secondo luogo, partecipando al lavoro dei “Triangoli”, di cui – come già detto – si possono ricavare indicazioni nei siti Lucis Trust e Coscienza Etica.

Stiamo vivendo un momento intensamente turbato e, se ci riconosciamo nei valori dell’Insegnamento, non possiamo esimerci dal collaborare tutte/i attivamente affinché “Luce, Amore e Potere ristabiliscano il Piano sulla Terra”.

(fonte pagina Facebook di Nuovo Mondo)