"La realtà è una illusione molto persistente."
A. Einstein
(Forse fra le Buone Notizie ce ne potrebbe essere una che "non è buona". Quale potrebbe essere?)
“Il futuro dello sviluppo – valori economici e media” – Bonn, 17-19 giugno
"The Future of Growth – Economic Values and the Media". Questo il tema del sesto Deutsche Welle Global Media Forum che si svolgerà dal 17 al 19 Giugno al World Conference Center Bonn (WCCB). L’economia mondiale si trova a fronteggiare sfide enormi. Costretta a considerare con la più grande attenzione il cambiamento climatico e la scarsità di risorse, deve anche far fronte alle crescenti tensioni di ordine sociale, politico e culturale. Mentre miliardi di persone si contendono una vita dignitosa su un pianeta condiviso, il dibattito su politiche globali risolutive e strutturali. La recente crisi richiede trasparenza e responsabilità in materia finanziaria.
Esperti nel campo della politica, della finanza e degli affari, della cultura, del mondo accademico, come della società civile e dei media esploreranno insieme questioni fondamentali: di quali opportunità sono portatori i nuovi valori economici? La crescita ha carattere imperativo ai fini di una maggiore prosperità? In quale modo i media possono essere d’aiuto nel creare maggiore consapevolezza riguardo un consumo sostenibile e l’uso consapevole delle risorse? Come può darsi una giusta ed equa competizione, sia a livello locale e regionale, quanto a quello nazionale ed internazionale? Si può migliorare l’interazione tra i vari operatori finanziari? Quali potenzialità hanno i media digitali nell’indurre una partecipazione interattiva nel dialogo economico, specialmente nelle giovani generazioni?
Nasce l’Assemblea delle Nazioni Unite per l’Ambiente
E’ nata l’Assemblea delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEA): la decisione è stata presa al ventisettesimo “Consiglio direttivo dell’UNEP” di Nairobi. Grande la soddisfazione è stata espressa dal Commissario UE per l’Ambiente, Janez Potočnik, che ha dichiarato: “L’istituzione di UNEA, previa approvazione da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite (UNGA), è un passo importante che attua le decisioni prese a Rio +2o. Ciò porterà ad un organismo delle Nazioni Unite più forte che si occupa dei temi ambientali. Essere, poi, collegato direttamente all’Assemblea generale delle Nazioni Unite, significa maggiore considerazione ed integrazione per i temi ambientali nel sistema delle Nazioni Unite“.
Fondatore della Virgin dà in beneficenza metà della sua ricchezza
Anche Richard Branson segue le orme di molti miliardari che in tutto il mondo, negli ultimi anni, hanno deciso di donare metà della loro fortuna in beneficenza. Insieme alla moglie Joan, il fondatore della Virgin Records – che fa parte del Gruppo Virgin, avente un valore stimato di oltre 4 miliardi di dollari – ha deciso di devolvere in favore dei più bisognosi la metà del valore del Gruppo, con l’obiettivo di creare “un mondo equo, salubre e pacifico per le generazioni future”. I coniugi Branson (nella foto) hanno dichiarato alla stampa: “Le cose materiali, in realtà, non danno la felicità. La famiglia, gli amici, la salute e la soddisfazione che si ha nel “fare la differenza” in modo positivo: ecco le cose che contano davvero. Per fortuna, i nostri figli, che saranno i nostri principali eredi, sono d’accordo con noi”.
Viaggi solidali, un nuovo modo di unire vacanza e solidarietà
Per contribuire ai progetti di sviluppo dei luoghi che si vuole visitare. Ad oggi le due mete in cui è possibile organizzare il viaggio sono: Burkina Faso, paese in cui risiede la sede centrale di Reach Italia in Africa e nella Repubblica Dominicana. Perché un viaggio solidale? Perché contribuisce a sviluppare un'esperienza indimenticabile, in Burkina Faso il sostenitore potrà andare a visitare il bambino sostenuto e verificare di persona l'importanza della sua attività di sostegno. Nel territorio africano è possibile organizzare il viaggio durante il periodo autunnale, nello specifico ad ottobre. Un altro tipo di esperienza è quella relativa alla Repubblica Dominicana, dove è possibile andare tutto l'anno e visitare i progetti di co-sviluppo come la fabbrica di zenzero e quella di caffè. Si potranno scoprire i villaggi e vedere come vivono le popolazioni; per chi lo volesse, è possibile dormire e passare una giornata intera con una famiglia del luogo.
Soldi e felicità: ecco i paesi dove si sorride di più!
Da un’indagine dell’istituto di sondaggi Gallup, riportata in un articolo da Stefano Carnazza sul portale LifeGate e finalizzata a misurare le emozioni personali per capire quanto incidano sul benessere della società è emerso che, le emozioni negative prevalgono in Medio Oriente e in Nord Africa, con picchi di negatività in Iraq, Bahrein e Palestina. Sono, invece, i paesi dell’America Latina a registrare la percentuale più elevata di emozioni positive con in cima alla classifica Panama, Paraguay e Venezuela. L’Italia si situa a metà schieramento: il 47% degli italiani riesce a raccontare un’esperienza positiva registrata in una giornata.
Kelvin Doe: il piccolo genio del riciclo e non solo
Si dice che le difficoltà aguzzino l'ingegno. Che la creatività venga stimolata nelle situazioni di crisi e ristrettezze economiche. E la storia di Kelvin Doe sembrerebbe confermare questa considerazione. Kelvin è un ragazzo di 15 anni e vive in Africa. Per la precisione in Sierra Leone. La sua famiglia è povera ma lui ha una passione: inventare. Le sue creazioni nascono tra i rifiuti. I rifiuti diventano prodotti utili. Invenzioni intelligenti.
Come spesso accade in questi casi la sua volontà è quella di voler migliorare le condizioni di vita del suo vicinato, della sua comunità. Un bel esempio di altruismo che dovrebbe funzionare da esempio per altre situazioni dove le possibilità non mancano
Anche gli scienziati del Massachusetts Institute of Technology (Mit) di Boston, sono rimasti profondamente colpiti dalle sue eccezionali capacità e per questo gli hanno offerto una borsa di studio presso il loro istituto. Un'opportunità unica che Kelvin ha già in programma di sfruttare per migliorare le condizioni del suo Paese. Il suo prossimo progetto sarà la costruzione di un mulino a vento che possa produrre energia elettrica.
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