Non si deve aggiungere l’essere al non essere,
il tempo all’eternità,
ciò che è temporaneo a ciò che è eterno,
né si deve estendere l’inesteso,
ma si deve prenderlo nel suo insieme,
e, se lo si prenderà così,
si prenderà non un istante indivisibile nel tempo,
ma la vita eterna;
non la vita composta di parecchi periodi di tempo,
ma quella che tutti insieme li contiene.
Plotino