
Stimoli per lo Sviluppo della Coscienza Umana. Cultura: Arte, Scienza, Religione. Corpo, Mente, Anima, Spirito. Inconscio, Supercosciente, Transpersonale. Psicosintesi, Psicoenergetica, PsicoQuantistica. Etica. Blog BioPsicoSpirituale di Salvatore Caruso Motta. .:. Agenzia WolFox .
venerdì 18 dicembre 2015
IL SOLSTIZIO D’INVERNO - YULE – (Visione Alchemica)

giovedì 12 novembre 2015
Il Sistema Solare sta cambiando | Blog di ununiverso

Dati senza precedenti rivelano che il campo magnetico del Sole è aumentato del 230%.
Il nostro pianeta e il Sistema Solare stanno cambiando, qualcosa lo sta “colpendo”.
Stanno accadendo tante cose strane nello spazio esteriore come in quello interno.
Gli scienziati stanno scoprendo che il Sistema Solare, il Sole e la vita stessa, stanno mutando in modo mai visto prima.

Il Dott. Michael Lockwood, sta esaminando il Sole e riporta che dal 1901 il campo magnetico nella sua totalità si è rafforzato del 230%.
Il satellite della Terra, la Luna sta sviluppando un’atmosfera.
Si scopre inaspettatamente ghiaccio polare, su Mercurio, così come un campo magnetico intrinseco sorprendentemente forte.
Su Venere, si registra un aumento della luminosità aurorale del 2.500%, e sostanziali cambiamenti atmosferici globali in meno di 40 anni.
Su Marte si registra un ‘riscaldamento globale’, enormi temporali e la scomparsa delle calotte polari..
Su Giove, un’ aumento di oltre il 200% nella luminosità delle nuvole di plasma circostanti.
Saturno, registra un’importante diminuzione delle velocità delle correnti a getto equatoriale in solo 30 anni, accompagnata da una sorprendente ondata di raggi X provenienti dall'equatore.
Su Urano, grandi cambiamenti nella luminosità, aumento dell’attività globale delle nuvole.
Anche su Nettuno, aumento del 40% della luminosità atmosferica.
Su Plutone, aumento del 30% della pressione atmosferica malgrado si stia allontanando sempre di più dal Sole.
E sul nostro pianeta, la Terra, lo stiamo vedendo con i nostri occhi, sostanziali ed evidenti cambiamenti climatici e geofisici in tutto il mondo.
L’asse della Terra è cambiato. Si verificano sempre più spesso fenomeni meteorologici estremi.
Un aumento drammatico dell’indice dei terremoti e anche i vulcani entrano in eruzione con più frequenza.
Il plasma luminoso al limite più estremo del nostro Sistema Solare è aumentato recentemente di un 1000%.
Gli scienziati sono giunti alla conclusione che ci siamo spostati in una zona dello spazio che è diversa ed ha un livello di energia molto più alto.
Si stanno scoprendo cambi, che si stanno registrando nello spazio, che non si erano mai visti.
Quest’aumento di emissione di energia cambierà la natura di base di tutta la materia nel Sistema Solare.
Sta avvenendo un cambiamento climatico in tutto il Sistema Solare, stanno arrivando più raggi cosmici galattici del solito, sulla Terra.

David Wilcock, autore e cineasta americano, ci dice che il nostro Sistema Solare sta entrando in una nuova zona di vibrazione è molto probabile che si stia dirigendo in una zona dello spazio in cui le vibrazioni sono molto più elevate.
Questo potrebbe essere legato alla Cintura Fotonica o essere solo una zona del Sistema Solare che infonde vibrazioni energetiche più elevate al nostro corpo, cosa che spiegherebbe il fatto che molti bambini siano nati con frammenti extra di DNA attivi.
Le vibrazioni saranno più alte sul pianeta. Per questo l’uomo dovrà elevare la sua vibrazione per poter esistere.
Segni di accelerazione quindi..un accelerazione brutale.
Fa parte dell’accelerazione globale che l’umanità sta sperimentando a tutti i livelli, perché non c’è stato mai un maggiore incremento nella popolazione, simultaneamente con un incremento, per esempio, nell'intensità sei terremoti e anche degli uragani.
Non c’è mai stata un’accelerazione esponenziale tanto intensa nella conoscenza, cioè, è assolutamente esponenziale.
Abbiamo praticamente accesso a tutta la conoscenza dell’umanità…
La cosa affascinante è che quest’accelerazione e tutto quello che sta succedendo qui, simultaneamente, per il poco che sappiamo, sta succedendo nel resto del Sistema Solare.
Sta avvenendo, a suo modo, quello che potremmo chiamare, perché alcuni pianeti si suppone che non abbiano atmosfera, grossi cambiamenti climatici.
C’è stata tutta un’accelerazione dei cambiamenti nell'ultimo secolo.
Stiamo attraversando un processo cosmico, simile a quello cui, alcuni scienziati, attribuiscono le anteriori estinzioni.
Secondo alcuni scienziati, come per esempio il geofisico russo Dmitriev, e molti altri, quello che dicono è che siamo in una zona del cosmo dove c’è un enorme flusso di particelle e che tutto questo ci porta ad una situazione, in maniera immediata, nella quale solo quelle specie di individui, o gruppi di individui, che siano capaci di realizzare i cambiamenti radicali che gli permettono di adattarsi alle condizioni mutevoli, saranno capaci di sopravvivere.
E questo tradotto in termini umani significa, o portiamo a termine una rivoluzione psicologica ora e ci muoviamo e incominciamo ad agire, a pensare, a sentire in un altro modo e rimetterci in sintonia con la Terra, o sarà la fine.
E’ quindi urgente eliminare la densità che ci domina, dovuta alla forte personalità, agli stati egoici, alle paure costanti che ci caratterizzano e lottare instancabilmente per vibrare in una frequenza più elevata basata sulla solidarietà, aiuto agli altri, affetto, serenità e tutti i valori umani che vengono dal cuore.
In questo modo saremmo in sintonia con questo cambiamento cosmico inter-dimensionale che si sta verificando nel nostro Sistema Solare e che ci sta portando all'inizio di una Nuova Era.
sabato 8 marzo 2014
Il Segreto delle Ere e il Messia che Verrà (Piero M. Ragone per Anticorpi.info)
Piero M. Ragone per Anticorpi.info
Il nugolo di sospetti cospirativi, la ricerca ossessiva della presenza aliena e l’impulso insaziabile di depredare la materia religiosa per scovarvi menzogne, inganni, truffe perpetuati ai danni dell’Umanità impongono una domanda: il caos che ne deriva ha effetti benefici sul nostro futuro? Chi si prodiga in questo rapace proselitismo ha realmente a cuore il progresso e la libertà dell’Uomo?
Secondo Bauval, i costruttori delle tre piramidi della Piana di Giza (Cheope, Chefren, Micerino) riprodussero le tre stelle della Cintura di Orione (Alnitak, Alnilam, Mintaka) per stabilire un collegamento tra Cielo e Terra dalla duplice finalità: fissare, attraverso il linguaggio universale dell’astronomia, l’epoca in cui sono state edificate; condurre le anime dei defunti nel grembo della costellazione di Orione, visto come luogo del riposo eterno o come passaggio verso un’altra dimensione.
Nel 4540 a.C. il Sole assunse la costellazione del Toro come nuova dimora zodiacale, inaugurando l’Era del Toro (4540 a.C. - 1865 a.C.), la cui prima metà coincide con il Neolitico Badariano egizio (4400 a.C. – 3900 a.C.) e con l’Età Predinastica (4000 a.C. – 3100 a.C.); è in questo arco di tempo che, secondo il mito egizio, Iside diede alla luce suo figlio Horus nelle paludi del delta del Nilo e che, sempre nel Basso Egitto, si diffuse il culto della dea Hathor, la Vacca Celeste, effigie della costellazione del Toro e nutrice del dio Horus. Il nome Hathor significa letteralmente: luogo in cui nasce Horus, e il nesso tra il Toro e Horus è esplicito anche negli epiteti (Toro Vittorioso, Toro Possente ecc.) con i quali il figlio di Iside era noto.
“Durante l’Antico Regno, il territorio egizio era suddiviso in distretti onomoi, venti dislocati a nord, ventidue a sud. I nomi dei distretti del Basso Egitto contenevano espliciti riferimenti alla Vacca Celeste o al Toro: il secondo nomos, a ovest del Nilo, si chiamava Zampa Anteriore della Vacca, il sesto nomos era noto come la Montagna del Toro, il decimo era il Toro Nero. Confrontando una cartina astronomica e una mappa dell’Egitto in modo che le piramidi della Piana di Giza coincidano con la Cintura di Orione (…), constatiamo che la costellazione del Toro corrisponde al delta del Nilo e alla parte settentrionale del Sinai.” (1)
Il distretto della Zampa Anteriore della Vacca nel Basso Egitto.
La corrispondenza tra la costellazione del Toro e la parte settentrionale dell’Egitto dimostra che la Piana di Giza e la Cintura di Orione costituiscono solo il punto di ancoraggio visibile di un progetto ben più ampio, che non si limita all’estemporanea riproduzione sulla Terra di una porzione di Cielo, ma rivela la coincidenza di alcune costellazioni zodiacali dell’emisfero boreale (Gemelli, Toro, Ariete, Pesci) con le regioni sud orientali del bacino mediterraneo, dal confine tra Libia ed Egitto fino al fiume Giordano. Così come il Sole procede in senso antiorario lungo la linea dello Zodiaco, da ovest verso est, allo stesso modo l’epicentro della Storia si è spostato dall’Egitto ad Israele con l’Esodo, il cui autentico scopo è analizzato con dovizia di particolari ne Il Segreto delle Ere.
I miti delle antiche civiltà sono accomunati dalla presenza di personaggi inviati sulla Terra da un Entità Suprema con il compito di riportare ordine, equità e giustizia, elevare il grado di civilizzazione e redimere l’Umanità dai suoi errori e dall’oppressione del Male: Thoth, Osiride, Horus in Egitto, Zoroastro (Zaratustra in lingua avestana) e Mithra secondo i Persiani, Mosè per gli Ebrei, Krishna nella religione induista, Viracocha per gli Inca, Quetzalcóatl presso gli Aztechi o Kukulkàn presso i Maya, Gesù nel pensiero cristiano. Il Segreto delle Ere rivela che il loro avvento è sempre coinciso con l’ingresso del Sole in una nuova dimora zodiacale, come se il passaggio da un’Era alla successiva abbia imposto, e continui ad imporre, la comparsa di un figlio del Cielo. Qual è il nesso tra il Sole e la nascita dei messaggeri della Divinità Suprema? È noto che la tradizione identifica ognuno di essi (Horus, Krishna, Mithra, Gesù) con il Sole;
La “Piramide del Cielo” composta dalle quattro stelle che perimetrano Orione (Betelgeuse, Bellatrix, Rigel, Saiph) e da Sirio; si noti il nome Z.E.D. composto dalle tre stelle della Cintura di Orione, di cui la Piramide di Cheope e l’immagine terrestre perfettamente speculare.
Dinanzi alla magnificenza di un disegno tanto complesso quanto lungimirante, non si può non ravvisare un intervento che è stato ideato a beneficio della razza umana ma di chiara matrice non umana: qualunque sia il remoto angolo dell’Universo da cui provengono, coloro che hanno donato la vita all’Uomo non lo hanno mai abbandonato. La loro infinita bontà ha accettato che l’Uomo perseguisse la via del libero arbitrio, pur sapendo che lo avrebbe condotto a macchiarsi di indicibili orrori e a mettere a repentaglio la sua sopravvivenza. Ne Il Segreto delle Ere, il progetto è rivelato con chiarezza: essi non hanno mai smesso di credere in noi e di tentare di strapparci alla cieca follia del nostro agire, intervenendo nella Storia in modo discreto ma deciso, nella speranza che il messaggio fosse colto e perseguito; un intervento quasi impercettibile, ma che testimonia una vigilanza costante sull’evoluzione dell’Umanità, della quale sono Padri, non Creatori. Ma, allora, chi e perché ci ha fatto dono della vita?
Tra il 1968 e il 1976, eminenti studiosi di tutto il mondo hanno contribuito alla elaborazione di una teoria che, da modesta e parziale interpretazione dei fatti, è stata assunta come unica, incontrastata certezza in un sistema labirintico di congetture che ormai fatica a distinguere la realtà oggettiva dalle sue pindariche elaborazioni.
Certi che le prove sin qui addotte da tali studiosi siano insufficienti, contraddittorie e per nulla esplicative, rigettiamo l’idea che la vita umana sia il frutto di un improvvisato esperimento genetico condotto da scienziati alieni, il risultato di un blando procedere per prove ed errori al fine di ottenere lo schiavo perfetto da impiegare nella ricerca della quantità d’oro necessaria per riparare l’atmosfera morente del misterioso pianeta Nibiru. La teoria dell’Anunnaki (in sumerico: “coloro che dal cielo scesero sulla terra”), approdato sul nostro pianeta in cerca di oro, si fonda su alcuni princìpi: non esiste un solo dio, ma una moltitudine di dèi;questi dèi sono, in realtà, alieni; gli alieni sono capricciosi e avidi di oro; la Creazione è un atto di manipolazione genetica; la vita umana è il risultato di un esperimento; l’Umanità è stata creata per esigenze pratiche e materialistiche.
Niente paradiso, purgatorio e inferno; niente amore, perdono, assoluzione, salvezza, niente lotta tra luce e tenebre; nessuno scopo, nessun regno dei Cieli, nessuna fine dei tempi, nessuna speranza, nessuna ricerca interiore di Dio, nessuna elevazione spirituale, nessuna anima che fa ritorno in Cielo.
Ipse dixērunt: l’essere umano è una cavia da laboratorio, un ibrido tra alieno e ominide, né dio né scimmia, non voluto, non amato, imperfetto, solo e senza scopo, sospeso tra cinquemila anni di illusioni in cui è vissuto nel passato e un futuro di mesta disillusione.
Se tali nobili princìpi hanno condotto a straordinari progressi in campo scientifico, tecnologico, etico, e a grandi produzioni artistiche e letterarie,quale dignità si conferisce all’Uomo riducendolo ad un prodotto di laboratorio, un OGM, un esperimento genetico compiuto affinché gli dei avessero i loro schiavi provetti? Quale progresso vi è per l’Umanità nel sostituire il Dio vendicativo e inflessibile della Bibbia con una masnada di extraterrestri che crea senza nobili scopi, colonizza, sfrutta, depreda e poi fugge?
In nessun momento della Storia l’Uomo si era accanito con tanto disprezzo su quanto ha sempre ritenuto sacro e inviolabile; mai come ora la ricerca aveva profuso i suoi sforzi nello screditare tanto Dio quanto l’Umanità, diffondendo una sconfortante e insensata sfiducia verso se stesso, il futuro, il cielo. Ateismo, materialismo, cinismo e indifferenza sono metastasi di un male che si chiama nichilismo e del quale tutto il mondo sta tornando ad essere vittima.
Denigrare la fede dell’Uomo equivale a denigrare l’Uomo; delineare un’immagine insulsa e effimera dell’Uomo equivale a delineare un’immagine altrettanto svilita della divinità; disprezzando chi ci ha donato la vita, si disprezza il dono stesso della vita.
Eravamo la delizia del Creato; siamo stati ridotti ad uno scherzo genetico, un blando svago realizzato in provetta, senza null’altro che l’istinto animalesco di riprodurci e distruggere, fagocitare e sopprimere, modificare, creare senza etica, così come avrebbero fatto quelli che, a loro volta, hanno creato l’Uomo solo per cinico e utilitaristico diletto.
Infondere il dubbio è più semplice che costruire certezze. Il Segreto delle Ere parla con umiltà e coraggio alla speranza ancora viva nei cuori di chi ha l’umiltà di voler ascoltare: il nostro compito è far comprendere chi sono i nostri Padri e di quale natura era, ed è, il rapporto che intercorre tra loro e noi; la nostra missione è preparare la Strada. Un piccolo contributo per una grande causa.
(1) Piero M. Ragone, Il Segreto delle Ere, Macro Edizioni, 2013, pp. 87-88.
(2) Piero M. Ragone, Il Segreto delle Ere, Macro Edizioni, 2013, p. 170.
Fonte:
lunedì 19 marzo 2012
La Vita del Sole
Gli scienziati dicono che il sole ha ancora circa 4,5 miliardi di anni di vita.
Uno di essi ha detto che dopo non è che muore, ma CAMBIA VITA.
Questo sul piano simbolico non può che indurci a riflettere.
venerdì 30 dicembre 2011
Benedizioni
.:.
Benedizioni.
Benedizione Buddista
"Come le dolci piogge che rigonfiano i ruscelli si riversano nei fiumi
e si ricongiungono agli oceani,
possa la forza di ogni tuo attimo di bontà scorrere
e diffondersi per risvegliare e guarire ogni essere,
presente, passato e futuro.
Possa la forza di ogni tuo attimo di bontà soddisfare presto
i desideri del tuo cuore con lo splendore della luna piena e la magia
di una gemma che si apre.
Possa la forza di ogni tuo attimo di bontà distogliere pericoli e malattie.
Possa rimuovere ogni ostacolo dal tuo cammino.
Possa donarti una lunga vita e serena.
Per tutti coloro che custodiscono il rispetto nel cuore
e seguono con saggezza e compassione la Via.
Possa la tua vita godere delle quattro benedizioni:
Vecchiaia, Bellezza, Felicità e Forza."
Benedizione Apache
"Che il sole ti porti energia durante il giorno,
che la luna dolcemente ti rigeneri di notte,
che la pioggia ti lavi via le preoccupazioni,
che il vento soffi nuova forza nel tuo essere,
che tu possa camminare nel mondo
e conoscere la sua bellezza tutti i giorni della tua vita"
Con affetto, Tomoe.
venerdì 11 novembre 2011
Psicosintesi - Coscienza e Identità
Una riflessione metaforica, quasi un sogno
di alma
Mi piace pensare all'esplorazione della psiche umana e dell'inconscio come a quella di una terra sconosciuta.
Come coloro che hanno fatto la storia di questa esplorazione, anche noi stessi, nella nostra individualità, possiamo e dovremmo cercare di mantenere un atteggiamento scientifico e libero dai preconcetti.
Se notare i meccanismi proiettivi o identificativi a livello emotivo è relativamente facile, è molto più insidioso riconoscerli a livello mentale. La mente razionale può veramente distrarci e privarci di una visione chiara e libera.
Immaginiamo quindi di trovarci di fronte a questa vasta terra, di cui ancora non possiamo cogliere l'estensione e le caratteristiche, ma che ci attrae e ci incuriosisce.
Siamo pronti a prendere appunti e registrare dati, ma anche a sperimentarne le caratteristiche sulla nostra persona.
Non sappiamo ancora quali creature la abiteranno, che tipo di caratteristiche avrà il terreno, di cosa avremo bisogno per sopravvivere, ma il coraggio di esplorarla non ci manca.
Partiamo, sapendo che il nostro primo obbiettivo è di raggiungere un punto da cui poterla osservare in ogni direzione, un centro indisturbato e sicuro.
Abbiamo una vaga idea di dove possa trovarsi, ne abbiamo sentito parlare, abbiamo qualche indicazione che è stata condivisa da chi è venuto prima di noi. Ma su questo bisogna fare attenzione. Il racconto di un altro è filtrato dalla lente della sua percezione e della sua storia personale e noi stessi, nel momento in cui lo recepiamo, lo coloriamo dei nostri contenuti. Il risultato è un riferimento che ci può portare all'illusione di aver trovato ciò che stavamo cercando, perché potremmo semplicemente ricoprire di quelle caratteristiche il primo luogo vagamente somigliante che troviamo. Succede in continuazione, uno scienziato è talmente ansioso di ottenere un certo risultato, che si trova a riportare erroneamente i risultati dei suoi esperimenti. Per questo è importante il confronto con l'altro, con coloro che stanno svolgendo la stessa ricerca, perché ci può permettere di riconoscere questo meccanismo. Allo stesso modo però, proprio come quando il campo morfogenetico o la forma-pensiero legata ad una certa scoperta si crea e si attiva e due scienziati ai due estremi del globo terrestre arrivano alla stessa conclusione quasi contemporaneamente, il lavoro degli altri crea il terreno favorevole per il nostro.
Una volta trovata la nostra bussola, quindi, e aver riconosciuto la forza magnetica verso cui dirigerci, dovremo solo affrontare la strada. Non sarà un percorso lineare, probabilmente prevedrà momenti di avvicinamento alla meta per poi perdersi in improvvise deviazioni. Incontreremo la popolazione locale, tutte quelle identità che sono nate e cresciute dentro di noi attraverso la nostra storia. E ci accorgeremo che, come in ogni ecosistema che si rispetti, ci sono state quelle che sono rimaste mere ombre e quelle che hanno trovato un ambiente favorevole e si sono sviluppate acquisendo potere.
Ma un bravo esploratore non si lascia ammaliare dall'oggetto del suo studio. Dobbiamo quindi registrare le nostre osservazioni, riconoscere e identificare ognuna di queste creature, imparare a conoscerne ogni caratteristica e abitudine, ed i suoi eventuali meccanismi di mimesi. Se non stiamo attenti potrebbero darci indicazioni sbagliate o contradditorie, timorose di perdere il potere che hanno acquisito sull'ambiente circostante.
Non smettiamo mai di consultare la nostra bussola.
Infine riusciremo a raggiungere il nostro obbiettivo, il nostro punto di osservazione preferenziale. Si ergerà come un altipiano in una landa ampia e rigogliosa, e dalla sua cima potremo finalmente guardarci intorno. In lontananza potremo vedere altri altipiani, altre terre che li circondano, e stormi di uccelli, esuli forme-pensiero, che vi volano attraverso, oltre i confini dati dalla diversità della vegetazione. Finalmente potremo osservare la popolazione che abita la terra che ci circonda in maniera più chiara. Noteremo movimenti e comportamenti che prima non avevamo percepito, scorgeremo sentieri che prima ci erano parsi nascosti o non collegati affatto.
Al centro dell'altopiano potrebbe esserci un ampio lago, sulla cui sponda si apre l'entrata di una miniera.
Se siamo esploratori seri e responsabili, decideremo di addentrarci nei suoi tunnel solo con l'attrezzatura adatta. Le miniere contengono fonti di energia utili o pietre che possono essere lavorate fino a mostrare la loro bellezza, ma sono anche luoghi in cui è facile avere incidenti o ritrovarsi incoscienti a causa della mancanza di ossigeno. Per questo sarebbe importante andare in cordata o in compagnia di qualcuno che ne conosce le insidie e può guidarci nelle situazioni più buie. Bisogna ricordare sempre che le miniere, nei livelli più profondi, sono collegate tutte tra loro, e non si sa mai cosa possa abitare quei corridoi e seguirci senza che ce ne accorgiamo.
Ma anche il singolo esploratore può comunque addentrarsi nei livelli meno profondi, e raccogliere materiale utile per la sua ricerca. E' importante non farsi affascinare troppo dal contenuto di questi luoghi, fino a dimenticare ciò che c'è all'esterno. Saremo in grado, quindi, di raccogliere ciò che ci serve, non un peso troppo grande per le nostre spalle e portarlo fuori per osservarlo alla luce del sole.
Se ci sedessimo sulla riva del lago potremo osservare con calma questi contenuti, accorgendoci di come ciò che sottoterra ci sembrava strano e spaventoso sia semplicemente qualcosa di semplice coperto dalla polvere e dai sedimenti del tempo, e se aspettassimo che la superfice dell'acqua si calmi, fino a diventare uno specchio perfetto, li vi si rifletterebbe il sole sopra di noi. Più tempo trascorreremo in questo luogo, osservando la vita che si svolge intorno a noi e documentando le nostre osservazioni, comprendendo le leggi e le dinamiche che la regolano, più avremo il desiderio di qualcosa di più particolare.
E in un giorno senza nuvole magari, in maniera inaspettata, potremo avere il desiderio, osservando il lago, di costruire un pontile, per arrivare al centro della calma distesa
d'acqua e goderne la quiete. Costruire ponti non è un lavoro facile! E sicuramente avremo bisogno di tutta la nostra pazienza e costanza per cercare gli alberi giusti, lavorarli nei componenti che ci servono e incastrarli fino a creare un passaggio sicuro e stabile, adatto al nostro cammino.
Ma una volta che il nostro pontile sarà completo, niente potrà descrivere l'emozione di percorrerlo fino alla fine, e una volta lì, semplicemente sdraiarsi ad osservare il sole sopra di noi, e guardarlo direttamente e non più rifesso nell'acqua, sentire il calore dei suoi raggi che ci scaldano e ci ripagano di tutto lo sforzo fatto durante il nostro viaggio. E più tempo trascorreremo ad osservare il sole, meno timore avremo della notte. Fino al giorno in cui, dopo un tramonto silenzioso, ci ritroveremo ad osservare la volta stellata.
E rimarremo senza fiato alla realizzazione che tutte quelle stelle sono come il nostro sole, e riempiono tutto l'universo e che lo spazio che possiamo esplorare è più vasto di quanto avessimo mai immaginato.
A questo punto, nella storia dell'uomo, c'è stato chi è tornato indietro a raccontare del suo viaggio, e chi invece è andato avanti e la sua storia è stata raccontata da altri. Ci sono poi uomini che sentono la vocazione di esplorare anche le terre che li circondano, o di aiutare e preparare nuovi esploratori. C'è chi fa la guida, e chi semplicemente ascolta i racconti e aiuta ad organizzare i dati raccolti da un singolo individuo. Ogni essere umano può aprire nuovi sentieri. E la rete che ci collega farà si che ognuno possa sempre ritrovare la via del ritorno.
BIBLIOGRAFIA
R. Assagioli - Psicosintesi per l'armonia della vita
P. Ferrucci - Introduzione alla Psicosintesi
P. Legrenzi - Storia della Psicologia
P. Ferrucci - Crescere. Teoria e Pratica
R. Assagioli - Per vivere meglio
E. Fromm- Avere o essere
sabato 8 ottobre 2011
Asse terrestre
Fonte:
http://www.edizioni-synthesis.it/libri/varetto_gerarchia.html
(pag. 265)
Ultimamente si parla molto dello spostamento dell'asse terrestre come di un evento catastrofico. In realtà è il segno distintivo dell'evoluzione umana. Ai primordi della formazione della Terra e soprattutto dell'uomo, l'asse terrestre fu ruotato velocemente per eliminare gli esperimenti falliti. Dopo non più. Nella Lemuria era ancora più obliquo e man mano che l'evoluzione umana procedeva anche l'asse si spostava avvicinandosi sempre più al suo obiettivo di essere perfettamente perpendicolare a quello del Sole. Le energie solari arriveranno allora in modo diretto e la Terra potrà iniziare il suo percorso di sacralizzazione.
Da un punto di vista esoterico l'inclinazione dell'asse terrestre è dovuta allo scarso livello di integrazione dell'uomo e dell'unione col mono devico e, in particolare, con l'Angelo Solare.
L'asse della Terra, trovandosi in perfetta declinazione e con la superficie obliqua rispetto ai raggi che provengono dal sole, produce ambiguità, annebbiamenti e illusioni. questa inclinazione si sposta grazie alle Iniziazioni del nostro Logos Planetario, che sta lavorando per raddrizzarsi e che pone le sue speranze anche nella riconciliazione fra il Regno Umano e quello dei Deva, in modo da ristabilire l'antica Amicizia e Fratellanza fra i due Regni. Quando questo avverrà l'asse planetario assumerà progressivamente una posizione perpendicolare rispetto al piano dell'ecclittica e questo segnerà la scomparsa del movimento di retrogradazione e di precessione degli equinozi, e il pianeta diventerà sacro. La Coscienza non userà più il pianeta e il corpo fisico per la sua esperienza e la vita passerà sui piani più sottili ed elevati.
Link
- http://it.wikipedia.org/wiki/Asse_terrestre
-
domenica 21 agosto 2011
Mantra § Preghiera per il Sorgere del Sole
Quando il sole sorge, non sentite che dal più profondo del vostro essere qualcosa sta sorgendo anche in voi? Fate in modo che, almeno per un momento, la vostra anima diventi simile al sole. Sappiate utilizzare questa legge meravigliosa che la natura mette a nostra disposizione, la legge del mimetismo, ossia la possibilità di identificarci in ciò che guardiamo.
Per aiutarvi in questo, vi darò ora alcune formule che potrete pronunciare guardando il sole che sorge. Rimarrete in attesa del primo raggio e, con amore, pronuncerete dentro di voi queste parole:
«Come questo sole sorge sul mondo, possa il sole della libertà, dell'immortalità, dell'eternità e della verità sorgere nel mio spirito.
«Come questo sole sorge sul mondo, che il sole dell'amore e dell'immensità possa sorgere nella mia anima.
«Come questo sole sorge sul mondo, che il sole dell'intelligenza, della luce e della saggezza sorga nel mio intelletto.
«Come questo sole sorge sul mondo, che il sole della gioia, della felicità e della purezza sorga nel mio cuore.
«Come questo sole luminoso, radioso, sorge sul mondo, possa il sole della forza, della potenza, dell'energia, del dinamismo e dell'attività sorgere nella mia volontà.
«E come questo sole luminoso, radioso e vivo sorge sul mondo, possa il sole della salute, della vitalità e del vigore sorgere nel mio intero corpo.
«Amen. Così sia. Per il Regno di Dio e la sua Giustizia.
«Amen. Così sia. Per la Gloria di Dio».
Ecco una formula potente, magica.
Il giorno in cui gli esseri umani riusciranno a identificarsi con il sole, vivranno in una tale luce e da loro emanerà un tale irraggiamento che non si saprà più se siano vestiti o se siano nudi. Non si vedranno i loro vestiti, non si vedrà la loro nudità, non si vedrà nemmeno il loro volto. Come in un passato molto lontano, nel Paradiso terrestre, la luce li vestirà meglio di qualsiasi abito.
Omraam Mikhael Aivanhov
sabato 16 luglio 2011
Surya-Yoga: Meditazione Sul sole
Omraam Mikhaël Aivanhov Pensiero del giorno 20/03/2009
sui suoni prodotti dal sole.
[Fonte]
PER APPROFONDIRE

Richard Hobday
Guarire con il Sole


Omraam Mikhael Aivanhov

Il Sole sulla Pelle


Silvia Salvarani
Il Saluto al Sole – DVD


Jakob Lorber
La Forza Salutare della Luce Solare


Margarete Friebe
La Coscienza solare


Paramahansa Satyananda
Surya Namaskara


Alice A. Bailey
Iniziazione Umana e Solare

domenica 22 maggio 2011
Il Sole nel cuore della Terra

I tre procedono nella loro indagine, immersi in un'avventura sempre più entusiasmante che amplia la loro percezione. Il PARTO è la nascita della coscienza umana, l'evidenza della propria immortalità. La grotta ove nasce il Bambino Solare, il BABY SUN, non è un mito, né un presepe: è la crosta terrestre...

E 'mangiare la mela' non è un "peccato", ma l'inganno di tutti i credenti nella luce illusoria - elettromagnetica - che induce a scambiare la mela per "realtà". E invece è un insieme di schermi al plasma che circondano la Terra, una TV cosmica che nasconde la vera realtà, fatta di infiniti universi intelligenti.
Nascendo il Baby Sun sconvolge la mela. E' la fine? Si, è la fine della Gestazione Cosmica e quella di una 'conoscenza' piena di inganni, frutto di una gigantesca illusione ottica. E' la rivelazione della Grande OPERA, la Vita che ci fa nascere, morire e risorgere all'eternità.
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Fonte:
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Lo Scopo della Vita è l'Amore - Ecco un estratto del mio nuovo libro « Non servono grandi traumi per perdere se stessi. Non serve un trauma enorme per spezzare il filo. A volte basta ...5 settimane fa
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Indossa il valore della Speranza - Indossa il valore della Speranza Admin Mar, 11/02/2025 - 10:476 mesi fa
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Full Moon Meditation Recording – July 31, 2023 - Solar in Sagittarius, Moon in Gemini The post Full Moon Meditation Recording – July 31, 2023 appeared first on Meditation Mount.2 anni fa
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PAROLE, PAROLE, PAROLE... - Qualcuno crede che cambiando le parole, rendendole meno volgari o esplicite, il retro pensiero e il sentire psichico che le accompagna e che non viene dett...2 anni fa
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Thich Nhat Hanh. La felicità della Piena Consapevolezza - A pochi chilometri da Bordeaux vive un monaco vietnamita che è una delle voci più alte della spiritualità di ogni tempo: Thích Nhất Hạnh. Qui, nel 1982, ...3 anni fa
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ARMONIA E ORDINE: Ogni cosa al suo giusto posto - La Scienza dello Spirito, attraverso lo studio delle Leggi e l’esperienza, ci insegna che ogni aspirazione, ogni impegno spirituale nella ricerca della v...4 anni fa
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Frasi Dalai Lama - Fonte immagine: https://pixabay.com/it/dalai-lama-santit%C3%A0-amore-1207695/ *1)* La pazienza e la tolleranza non vanno considerate un segno di debolezz...5 anni fa
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Tribalismo - “Poiché il principale nemico è la disumanizzazione, la soluzione deve essere la nuova vivificazione e la restaurazione della natura umana. La fonte deve ...6 anni fa
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Da maestose predatrici a vittime indifese: il destino delle orche nel mare di Salish. - Anche sui media italiani è arrivata la storia commovente di un'orca che ha vegliato per diversi giorni il suo cucciolo morto mezz'ora dopo la nascita. È ...7 anni fa
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Stati Uniti e Pakistan: crisi di un rapporto asimmetrico - L’anno era il 2004. Nello studio ovale della casa Bianca sedeva George W. Bush, ad Islamabad governava il generale Pervez Musharraf, autore di un colpo di ...7 anni fa
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Censura Rai, le caviglie di Mercalli sono bellissime! E i suoi occhi azzurri… - [image: Censura Rai, le caviglie di Mercalli sono bellissime! E i suoi occhi azzurri…] Attori, presentatori, cantanti, stanno dimostrando di avere la sch...9 anni fa
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18 Semplici Pensieri per Superare i Momenti Difficili - Nessuno percorre il lungo viaggio della vita senza perdere una persona amata, affrontare difficoltà apparentemente insormontabili, incorrere in fallimenti...10 anni fa
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